Formazione in simulazione sulle infezioni ospedaliere: a Pisa la prima edizione del corso con fluoresceina sodica

Proseguono a pieno ritmo le attività della Rete regionale per la formazione in simulazione, costituita da tre anni in Toscana e composta dai tredici Centri di simulazione presenti nelle varie aziende sanitarie, con un ricco programma che vede al momento attivi 11 corsi per circa 200mila euro di investimento nell’ottica della sinergia, sia in termini di capacità formativa sia di ricerca scientifica, per svilupparne l’immagine all’esterno e acquisire finanziamenti utili a potenziarla.

I temi di questi corsi organizzati sotto l’ègida della rete regionale  -  che si sommano quindi alla mole dei tantissimi altri effettuati in autonomia dalle aziende sanitarie - variano dalla gestione delle situazioni di emergenza-urgenza all’intervento tempestivo sul bambino critico alla prevenzione delle infezioni all’ictus. Degli undici, quattro sono coordinati dall’Aoup e sono, al momento: Virtual newborn care - a new simulation reality e Hidden debriefing: a new approach to safe management (al Centro Nina); Simulazione e ictus - formazione simulata per operatori sanitari e Prevenzione nella diffusione delle malattie infettive - simulazione con agenti fluorescenti (al Centro di simulazione medica dell’Aoup).

Di quest’ultimo, coordinato insieme al Centro di simulazione dell’Azienda Usl Toscana nord-ovest, si è appena tenuta con successo una sessione in Aoup (sono in tutto 4 edizioni), i cui docenti sono stati Alda Mazzei, Davide Rocchi, Gabriele Rocchi, Francesca Puccini e Giandomenico Biancofiore. I partecipanti hanno potuto visualizzare direttamente sui manichini, attraverso la comparsa della fluorescenza, la stretta correlazione esistente fra procedure errate di gestione dei pazienti e diffusione dei germi infettivi. L’Aoup coordina la Rete regionale per la formazione in simulazione attraverso Marzia Raffaelli, responsabile della Formazione del personale dell’Aoup (Unità operativa Politiche e gestione delle risorse umane, diretta da Gabriella Pellegrini).

Nelle foto alcune immagini del corso.

(pubblicato da Emanuela del Mauro, 6 maggio 2024)