Aoup capofila di un progetto della Regione Toscana

Sono disponibili i primi risultati di uno studio promosso dalla Regione Toscana su una procedura di acquisto di dispositivi medici basata sugli esiti clinici (value based procurement), di cui l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana è capofila.
La metodologia si base sul concetto di value based health care, codificato nel 2010 da Michael Porter, che identifica il “valore di salute” per la persona come l’obiettivo principale dell’erogazione di servizi sanitari. Il “valore” da attribuire a una tecnologia non si limita quindi al prezzo di acquisto ma va riferito principalmente alla capacità della tecnologia di risolvere una patologia e mantenere lo stato di salute il più a lungo possibile.
Lo studio promosso dalla Regione Toscana – presentato lo scorso maggio – è rivolto a neurostimolatori spinali ad alta frequenza per la cura della neuropatia diabetica dolorosa, resistente alla terapia farmacologica convenzionale. L’equipè multidiscplinare dell’Aoup, coordinata da Domenica Mamone, direttrice della sezione Farmaceutica e gestione dispositivi medici, in questo ambito ha saputo esaltare aspetti chiave della metodologia vbp, coinvolgendo professionisti come Alberto Piaggesi – direttore della sezione Piede diabetico – e Giuliano De Carolis – della sezione Anestesia e terapia del dolore.
Come sottolinea Mamone, “la finalità è mettere a disposizione un trattamento efficace e sicuro, per una grave situazione clinica, che impatta la qualità di vita quotidiana della persona e costituisce un importante fattore di rischio per l’ulcerazione del piede, una delle principali cause di morbilità e la principale causa di amputazioni non traumatiche. Essa si associa a depressione, perdita di sonno, aumento del rischio di eventi cardiovascolari e di mortalità, aumento dei costi personali e sociali. L’identificazione del patient referral, del percorso di presa in carico e delle attività di monitoraggio è stato frutto di un lavoro tra algologi, diabetologi, cure primarie e farmacisti”.

I primi risultati dello studio, pubblicati in un inserto del Sole 24 Ore Sanità.

Nella galleria alcuni momenti della presentazione del progetto, il 17 maggio 2023.