Procedura a evidenza pubblica del 4/5/2020 ex art 4 e art 17, 1 let. d n 1 e 2 Dlgs 50/16 del 25.5.2018 per l’affidamento incarico rappresentanza e difesa in giudizio del medico L.F. dell’AOUP ad avvocato esterno in causa resp. sanitaria

Procedura a evidenza pubblica del 4/5/2020 ex art 4 e art 17, 1 let. d n 1 e 2  Dlgs 50/16 del 25.5.2018 per l’affidamento di incarico di rappresentanza e difesa in giudizio del medico dipendente L.F. dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana ad avvocato esterno dinnanzi il Tribunale di Livorno in causa di responsabilità sanitaria. 

 

 

Procedura ad evidenza pubblica per individuazione di un avvocato a cui affidare un incarico di rappresentanza e difesa in giudizio del dipendente L.F. dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (inde AOUP) dinnanzi il Tribunale di Livorno, nelle seguente causa:

 

atto di citazione notificato al medico L.F. dell’A.O.U.P in data 21/01/2020, dalla Sig.ra S.I.., contenente richiesta, sul presupposto della sussistenza di responsabilità sanitaria, di risarcimento  dei lamentati danni, patrimoniali e non patrimoniali, in conseguenza dei fatti contestati.

La prima  udienza di comparizione  è fissata per il giorno  11/06/20 ore 9,00;

 

Lo stesso medico, in applicazione dell’istituto contrattuale del Patrocinio Legale previsto dall’art. 25 del CCNL della Dirigenza Sanitaria, ha richiesto all’A.O.U.P. con istanza del 06.02.2020 agli atti sub. numero 6540 di messa a disposizione di un legale, per assicurare la tutela legale nel procedimento civili in cui è coinvolto.

 

Al fine dell’individuazione dell’avvocato a cui affidare l’incarico per la rappresentanza e difesa del dipendente L.F. dellA.O.U.P., in conformità all’art. 4 del  D.Lgs. 50/2016 che, con riguardo agli appalti esclusi dall’ambito di applicazione del codice, tra cui rientrano anche quelli relativi all’affidamento dell’incarico di rappresentanza e difesa in giudizio, impone il rispetto dei principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità,  l’AOUP procede alla pubblicazione del presente avviso oltre a segnalare il presente bando a cinque avvocati onde favorire comunque un numero minimo di partecipanti.

 

Per l’affidamento dell’incarico l’Avvocato interessato dovrà:

 

  1. Documentare la pregressa esperienza professionale, per la rappresentanza e difesa svolta in cause promosse dinnanzi al Giudice Civile in materia di  responsabilità sanitaria,  fornendo elenco delle cause (ricomprendendosi in tale dizione anche l’assunzione del patrocinio anche nei ricorsi promossi ex art. 696 e 696 bis cpc), aventi ad oggetto la suddetta responsabilità, insorte nel periodo dal 1/1/18 alla data odierna 4/5/2020 (inde periodo di riferimento) indicando il numero e l’anno di ruolo della causa e la materia del contendere, saranno considerate insorte nel suddetto periodo le cause sulla base dell’anno di iscrizione al ruolo;
  2. avere assunto, nei modi di cui sopra, ai fini dell’ammissione alla presente procedura comparativa, la rappresentanza e difesa in materia di responsabilità sanitaria in almeno numero 10 cause nel periodo di riferimento come sopra individuato;
  3. accettare di svolgere l’incarico di rappresentanza e difesa del dipendente dell’AOUP alle condizioni contrattuali tutte indicate nel presente bando e in particolare alle seguenti condizioni:

 

- compenso determinato applicando, all’attività effettivamente resa per ciascuna fase, i valori medi delle tabelle di cui al Decreto Ministeriale n.55/2014, come modificato dal D.M. n 37/2018, diminuiti nella misura percentuale massima ivi prevista, da applicare al valore della causa pari ad € 10.910,00 oltre spese generali nella misura del 15% oltre accessori di Legge (I.V.A. e C.P.A.), compenso ritenuto, nel caso di specie, tenuto conto della specifica causa,  conforme al principio dell’“equo compenso” di cui agli articoli 1 comma 3 del DL  148/2017  convertito con L. n. 172/2017 che ha introdotto  l’art. 13 bis, dopo l’art. 13 della Legge 31.12.2012 n. 247;

- rimborso delle spese vive solo se debitamente documentate;

- non riconoscimento di rimborso alcuno per eventuali spese di domiciliazione, né spese e indennità di trasferta;

 

 

  1. accettare pertanto come compenso massimo preventivato, che sarà corrisposto al termine dell’incarico previa verifica dell’attività effettivamente resa e del rispetto delle condizioni contrattuali pattuite, quello riportato nella tabella sottostante, calcolato sulla base dei criteri indicati al precedente punto 3:

 

   

Liquidazione giudiziale compenso avvocati in ambito Civile

 

Artt. 1 - 11 D.M. 55/2014

 
   

Competenza: Giudizi di cognizione innanzi al tribunale

 

Valore della Causa: € 10.910,00 

 

Scaglione: Da € 5.201.00 a € 26.000,000

 
   

Fase

Compenso

Fase di studio della controversia, valore minimo:

€ 437,50

Fase introduttiva del giudizio, valore minimo:

€ 370,00

Fase istruttoria e/o di trattazione, valore minimo:

€ 480,00

Fase decisionale, valore minimo:

€ 810,00

Compenso tabellare (valori minimi)

€ 2.097,50

   

PROSPETTO FINALE

 
   

Compenso tabellare

€ 2.097,50

Spese generali ( 15% sul compenso totale )

€ 314,63

   

IPOTESI DI COMPENSO LIQUIDABILE

€ 2.412,13

Cassa Avvocati 4%

€ 96,49

Montante

€ 2.508,61

Iva 22%

€ 551,89

IPOTESI DI COMPENSO LIQUIDABILE comprensivo di CPA e IVA nelle aliquote attualmente vigenti salvo eventuali variazioni di legge

€ 3.060,50

 

 

  1. assumere l’obbligo di presenziare personalmente alle udienze, salvo sostituzione per casi in cui sia oggettivamente impossibilitato per fatti e circostanze imprevedibili o in caso di udienze di mero rinvio;
  2. impegnarsi, se necessario o opportuno per la valutazione di aspetti oggetto del contenzioso, a eventuali riunioni presso la sede Aziendale, con la stessa Direzione, con l’UO Legale o nell’ambito del Comitato Gestione Sinistri, anche eventualmente partecipando a mezzo di video conferenza;
  3. impegnarsi ad assolvere l’obbligo a fornire all’ A.O.U.P. tempestivo e dettagliato aggiornamento sullo stato della vertenza, trasmettendo tutta la documentazione e gli atti depositati, in particolare: verbali di udienze, provvedimenti/ordinanze, sentenze; relazione di ciascuna udienza con indicazione di eventuali rinvii; copia degli atti depositati per il dipendente nonché copia degli atti depositati da controparte con i relativi documenti; comunicazione dell’esito della causa e comunque ogni altra comunicazione relativa al contenzioso. Si precisa che la trasmissione di quanto sopra dovrà avvenire a mezzo posta elettronica, all’indirizzo PEC aziendale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le comunicazioni e le relazioni dovranno essere debitamente sottoscritte e inviate come allegato in formato PDF, i documenti dovranno essere trasmessi con lettera di accompagnamento;
  4. impegnarsi a redigere per i fatti di causa articolato parere tutte le volte in cui vi sia da valutare la convenienza di tentare una definizione transattiva della causa e al termine della stessa qualora vi sia da valutare l’opportunità o meno di proporre appello; il parere dovrà essere inviato alla PEC dell’AOUP- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - con firma digitale, oppure previa condivisione con l’AOUP della modalità, trasmesso, sempre alla PEC aziendale, sottoscritto in semplice copia pdf.;
  5. assumere gli obblighi derivanti dalla nomina di Responsabile del trattamento dei dati da parte del Direttore Generale dell’AOUP, obblighi di legge  che saranno indicati e specificati sulla base della organizzazione e delle direttive aziendali nell’atto di nomina a Responsabile del trattamento contemporaneamente all’affidamento dell’incarico;

 

Nel caso in cui il Giudice in sentenza liquidi le spese legali in favore del dipendente per un importo superiore a quello qui pattuito, una volta effettivamente introitate dal dipendente, quanto liquidato a titolo di spese legali sarà di spettanza del legale incaricato; nel caso in cui sia necessario effettuare attività esecutiva per il recupero delle somme liquidate dal giudice in favore del dipendente, stante il mancato pagamento spontaneo da parte del soccombente, l’A.O.U.P. provvederà a corrispondere al legale incaricato quanto spettante in base al contratto stipulato, con espresso impegno da parte dell’Avvocato a porre in essere l’attività esecutiva necessaria per il recupero delle somme spettanti; in caso di esito positivo di detta attività, spetterà all’Azienda il rimborso di quanto già corrisposto al legale ed al legale quanto dal medesimo recuperato in eccesso; in caso di esito negativo di detta attività l’Azienda corrisponderà al legale solo le spese vive sostenute per l’attività esecutiva.

 

A conclusione del suddetto procedimento, a seguito della notula che emetterà sulla base dell’espletamento dell’attività effettivamente svolta per la difesa dei dipendenti sopra citati, provvederà con un ulteriore atto deliberativo al pagamento degli oneri derivanti dall’attività svolta, secondo le condizioni economiche sopra richiamate.

 

L’AOUP procederà ad effettuare graduatoria tra tutti i partecipanti alla selezione sulla base dl numero di cause documentate in materia di responsabilità sanitaria collocando al primo posto all’Avvocato che avrà documentato di aver svolto nel periodo di riferimento il maggior numero di cause in materia di responsabilità sanitaria. In caso di pari numero di cause tra gli Avvocati partecipanti, verrà anteposto l’Avvocato che ha una maggiore anzianità di iscrizione all’ albo.

 

Al fine consentire ogni opportuna valutazione in merito, chi  interessato è invitato a richiedere  l’atto di citazione in oggetto che sarà trasmesso per posta elettronica con debitamente oscurati i nomi delle parti private nel rispetto delle norme sulla privacy. La invito a richiederci a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo:

 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Chi interessato all’assunzione dell’incarico dovrà  far pervenire entro e non oltre il 11/5/2020 esclusivamente tramite fax al n. 050/996288  richiesta di partecipazione debitamente sottoscritta, contenente:

 

  1. attestazione, resa in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio con allegato documento di identità in corso di validità:
  • della anzianità di iscrizione all’albo degli Avvocati;
  • del possesso di esperienza professionale per la rappresentanza e difesa svolta in cause dinanzi al Giudice civile in materia di responsabilità sanitaria, con dichiarazione delle cause (ricomprendendo anche in ricorsi promossi ex art. 696 e 696 bis cpc), vertenti in tale materia in cui è stato assunto il patrocinio, insorte nel periodo di riferimento (dal 1/1/2018 alla data odierna 4/5/2020), indicando il numero e l’anno di ruolo della causa, il tipo di procedimento (citazione, 702 bis cpc, 606 o 696 bis c.p.c) e la materia del contendere, tenendo presente che le cause saranno considerate insorte nel periodo di riferimento sulla base dell’anno di iscrizione a ruolo;
  • curriculum professionale;
  • di essere in possesso di polizza assicurativa per la copertura della propria responsabilità professionale con specifica indicazione della Compagnia Assicurativa, degli estremi del relativo contratto e del massimale per sinistro o aggregato annuo;
  • di non trovarsi in condizioni di incompatibilità e/o conflitto di interessi per l’espletamento dell’incarico.

 

  1. accettazione per la remunerazione dell’attività professionale che sarà effettivamente resa, in caso di affidamento dell’incarico,  dell’ ”equo compenso” determinato con le modalità e nei termini di cui al precedente punto 3) e 4);
  2. assunzione, in caso di affidamento dell’incarico, degli obblighi e degli impegni di cui ai precedenti punti 5) - 6) – 7) -8)-9);
  3. consenso al trattamento dei propri dati personali in conformità del Regolamento Europeo n. 2016/679 e del D. Lgs. n. 196/2003 s.m.i. (c.d. Codice Privacy).

 

Successivamente all’affidamento dell’incarico, l’AOUP pubblicherà sul  proprio sito web le informazioni richieste dal D.Lgs n.33/2013. Sarà pertanto, ai sensi di legge, pubblicato sul sito internet dell’AOUP il nominativo dell’avvocato individuato ed il compenso pattuito e  potranno essere oggetto di pubblicazione i curricula trasmessi dagli avvocati partecipanti alla selezione.

L’AOUP si riserva in qualsiasi momento, per sopravvenute diverse esigenze organizzative, di revocare la presente procedura selettiva ad evidenza pubblica, sia se in itinere, sia se già conclusa.

 

Per avere maggiori informazioni  chi interessato può prendere diretti contatti con l’U.O. Legale (tel. 050- 996233, 050-996259).

                                                                                                         

 

Pisa lì., 4 Maggio 2020

Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana

Il Direttore Generale

(Dott.ssa Silvia Briani)