Percorso Chirurgia mini-invasiva radioguidata e nuove tecnologie nel nodulo polmonare ndd

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 Introduzione al percorso

Una lesione polmonare nodulare, o nodulo polmonare solitario (NPS), è definito come una “lesione sferica intraparenchimale, radiologicamente rilevabile, con diametro uguale o inferiore a 3 cm, non associata ad atelettasia o linfoadenopatia”

Dalla fine degli anni 90 ad oggi la Chirurgia Mini-Invasiva convenzionale, Videotoracoscopica (VATS video-assisted thoracic surgery), è stata largamente utilizzata nella gestione (diagnosi e/o trattamento) dei noduli polmonari di piccole dimensioni.

Un limite è rappresentato dal ridotto feedback tattile in particolare nei noduli dimensionalmente piu’ piccoli o piu’ profondamente situati (almeno 1 cm dalla superfice pleurica) non permettendone la loro identificazione. L’introduzione di traccianti radioattivi (99mTc-albumina colloidale sotto forma di microsfere o macroaggregati) sotto guida Tac ha permesso di marcare il nodulo e di ovviare ad alcuni degli inconvenienti riscontrati con le altre metodiche, tra cui la dislocazione degli uncini o la dispersione del blu di metilene.

Con l’evoluzione tecnologica e lo sviluppo delle più recenti  piattaforme Robotiche tale limite è stato ulteriormente superato grazie anche ai sistemi a fluorescenza (Firefly) totalmente integrati nei sistemi robotici e allo sviluppo, oltre ai tradizionali traccianti radioattivi (99mTc-albumina colloidale sotto forma di microsfere o macroaggregati (5-10 MBq), di traccianti ibridi a base di fluoresceina, che permettono di individuale l’esatta sede della lesione, grazie all’impiego combinato di ottiche robotiche, dedicate al rilevamento della fluorescenza, e sonde endotoraciche “gamma-probe”, in grado di rilevare la radioattività accumulata nel nodulo iniettato, consentendo cosi’  la resezione chirurgica con tecnica mini-invasiva.

 

Scopo ed obiettivi

Questa tecnica è applicabile a tutti i noduli e risulta di fondamentale importanza in quelli con diametro inferiore a 3 cm oppure distanti almeno 1 cm dalla pleura viscerale.

L’identificazione radiologica della lesione nodulare e la successiva iniezione del radio farmaco (99mTc-macroaggregati di albumina) viene praticata sotto controllo radiologico TAC-guidato.

Lo scopo è principalmente quello di identificare ed asportare chirurgicamente, noduli polmonari anche di piccole dimensioni, con una minima invasività, caratterizzata da 3 accessi chirurgici millimetrici.

 

Applicazione

Il presente percorso aziendale deve essere applicato dal personale medico, infermieristico e tecnico delle strutture di:

-       Diagnostica radiologica

-       PS

-       strutture di ricovero

-       strutture ambulatoriali

ogni qualvolta venga identificato un Nodulo Polmonare di natura da determinare, di dimensioni superiori a 8 mm e inferiore o uguali a 3 cm nei casi in cui alla luce del profilo di rischio del singolo paziente non sia indicato il semplice follow up radiologico o TC e non sia fattibile una diagnosi di certezza con le metodiche di normale utilizzo.

Nello specifico la presente procedura aziendale verrà applicata nei:

-       Pazienti in PS con evidenza di un Nodulo/i Polmonare alla Radiografia e/o Tac del torace.

-       Pazienti con evidenza di Nodulo/i Polmonare presso le UU OO di Radiologia della AOUP

-       Pazienti con evidenza di Nodulo/i Polmonare presso le UU OO o negli ambulatori della AOUP